Materiali - Casco
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- Pubblicato: Giovedì, 15 Ottobre 2009 14:46
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- 15 Ott
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1.1.6 Casco
Il casco serve per proteggere dalla caduta di pietre e dagli urti imprevisti contro la roccia (Figura). Esso deve anche proteggere la testa in caso di eventuali cadute. Il principale requisito del casco e` la resistenza e la capacità di assorbire l'energia di un urto trasferendo una forza ridotta alla testa e al collo (meglio che si rompa il casco piuttosto che la testa).
Secondo la direttica CE 8916861EEC ogni casco omologato deve riportare la sigla CE ( Conforme alle Esigenze ) e deve essere accompagnato da un manuale tecnico che ne spiega le caratteristiche, l'impiego, e i limiti di utilizzo.
I caschi sono costituiti da una calotta semirigida e una cuffia interna fissata alla calotta. La calotta deve restare sollevata sopra la cuffia, con uno spazio libero di alcuni centimetri. L'assorbimento del colpo è affidato ad una imbottitura di schiuma cellulare disposta intorno alla circonferenza del cranio (di spessore circa 10 mm e altezza circa 40 mm). Il casco deve avere un sottogola robusto collegato davanti alle orecchie e sulla nuca, in modo da mantenere il casco in posizione.
Fattori di confort del casco sono:
- i fori di aerazione
- il peso contenuto e il bilanciamento
- l'ingombro
- la regolabilità del giro della testa
- la lavabilità della cuffia interna
La visiera è inutile, anzi riduce la visuale. I caschetti da alpinismo soddisfano questi requisiti; sono abbastanza leggeri, relativamente poco ingombranti, comodi da portare per molte ore, e soprattutto dotati di una resistente allacciatura sotto il mento. In particolare è utile che l'allacciatura sotto il mento sia facilmente apribile, anche con una sola mano e in condizioni scomode. Risulta infatti spesso necessario liberarsi del casco mentre si sta affrontando una strettoia, e si ha una sola mano libera. Inoltre è indispensabile portare la fonte di illuminazione montata direttamente sul casco in modo da lasciare le mani libere e da orientare la luce nella direzione di vista. Perciò sul casco si porta l'impianto di illuminazione che, in genere, consiste di due indipendenti fonti di luce, una a gas acetilene, l'altra elettrica, più recentemente le nuove tecnologie hanno portato l'introduzione di illuminazione a LED ad alta efficienza che permettono di soppiantare l'acetilene. La prima è la fonte di illuminazione primaria, mentre la seconda serve per sopperire alla prima quando questa viene meno, ... e ciò succede spesso purtroppo: sotto stillicidio, per forte corrente d'aria, per il fango, per molti altri motivi.